Carissimi amici e benefattori,
i giorni del calendario si vanno sfogliando puntualmente, e noi ci lasciamo andare senza resistenza ai sempre nuovi appuntamenti che l’anno scolastico ci va proponendo. Il mese di Luglio e’ trascorso all’insegna della normale routine studio-ricreazione-studio, con a margine l’intensa preparazione atletica per i giochi CSAA e la premiere della partita a scacchi Marostica-style.
Il momento forte e’ avvenuto infatti a meta’ del mese di Agosto. In coincidenza con la festa dell’Assunta, si e’ aperta la tre giorni dedicata al molteplice scopo: 1) onorare Maria, primaria patrona della nostra Congregazione – 2) fare memoria di S.Giuseppe Calasanzio, il santo ispiratore dei Fratelli Cavanis nel prendersi cura dei giovani bisognosi di educazione – 3) affrontare la selezione fra le scuole cattoliche dei giochi CSAA, in vista della finale da celebrarsi in ottobre – 4) iniziare al Letran il torneo spettacolare degli scacchi.
Tutto e’ riuscito con la soddisfazione di noi educatori e la gioiosa partecipazione dei nostri edu-candi. La S. Messa del giorno 15 e’ stata inghirlandata, all’inizio, dalla poetica Doxology che rievoca la preparazione di Maria a diventare la Madre di Gesu’, e poi arricchita dall’omaggio all’idea forte che ispiro’ il Calasanzio a farsi avanguardista della scuola libera fin dal 1598. Quindi, lasciata l’atmosfera religiosa di apertura, lo spazio e’ andato in prevalenza all’attivita’ sportiva (che avrebbe avuto il suo culmine nei successivi giorni 19 e 20).
Nel mezzo della tre giorni, la sera del 16 agosto, nella scenografia della Mount Tabor Hall ci siamo goduti qualcosa di unico non solo per la citta’ di Tagum (che e’ peraltro prolifica in fatto di festivals), ma per l’intero arcipelago delle Filippine: la prima partita in terra filippina del torneo di scacchi con personaggi viventi (a cui siamo stati ispirati dal modello affascinante di Marostica). Naturalmente, non e’ stata una scopiazzatura giocosa, bensi’ una originale reinterpretazione. Ogni team, abbinato ad una classe, si presentava sulla scacchiera gigante con i costumi e la danza di 10 differenti paesi del mondo. Poi, a partita conclusa, la grande innovazione: il re e la regina vittoriosi (quali rappresentanti dellaVita) hanno ricevuto l’omaggio da parte del re e regina perdenti (come rappresentanti della morte). Di qui il messaggio educativo offerto agli studenti-spettatori: in ogni gioco, chi vince simboleggia la vittoria della Vita, e chi perde ammette la sconfitta della morte.
Concluso questo eccitante “ferragosto al Letran”, P.Fernando e’ dovuto partire per l’Italia, dove era programmato il Convegno Internazionale dei Superiori Cavanis, sul tema: Carisma e Mis-sione. Insieme con lui e’stata invitata anche la Sig.a Marilyn R.Aninapon (v.foto), in rappresentanza dei docenti filippini che collaborano coi Padri. Da tutti i convenuti e’ stata molto gradita la presenza della delegazione filippina, e anche accolta con attenzione l’esposizione del Sistema Educativo Cavanis che noi applichiamo qui nella scuola di Tagum.
Ma durante la permanenza in Italia P.Fernando ha potuto ulte-riormente sperimentare la benevolenza della Provvidenza: questa volta attraverso i soci dei Rotary Clubs di Bassano del Grappa, Bassano Castelli, Asiago e Sandrigo, che hanno deciso, su suggerimento del Presidente Francesco Cucchini, di finanziare l’allestimento di un nuovo laboratorio di scienze nella nostra scuola di Tagum. L’incontro presso l’Hotel Camin ha siglato l’encomiabile joint-venture, che vede il Rotary del Nord-Est Italia impegnato nel promuovere speciale attenzione per la gioventu’.
Al suo rientro nelle Filippine, P.Fernando si e’ visto accolto dall’abbraccio affettuoso dei suoi 850 ragazzi/e del Letran, coi quali egli si sente davvero in famiglia, e per i quali egli continuera’ a dedicare il meglio di se’ come imagine viva di Dio Padre e Madre, che ci vuole tutti e presto riuniti con la sua Famiglia Divina nel Regno di Dio fra gli uomini.
Verso la fine del mese di Settembre, abbiamo avuto la piacevole visita del Preposito Generale, P. Alvise Bellinato (di passaggio nelle Filip-pine prima di recarsi in Papua Guinea come esploratore vocazionale), il quale ha rinnovato il suo compiacimento per quanto di bello e di buono sta succedendo al Letran.
Poi, ad Ottobre, gli editori scolastici locali ci hanno offerto l’opportu-nita’ di ospitare la Mostra del Libro, che gli allievi hanno visitato con curiosita’ e apprezzato come occasione per fare un acquisto diverso dai soliti gadgets offerti ai giovani dalla mercificazione pubblicitaria.
Dulcis in fundo, alla meta’ del mese i nostri atleti migliori hanno affrontato la finale dei giochi CSAA, guadagnandosi un considerevole bottino di medaglie. Nella premiazione ufficiale esse sono state appuntate da P.Fernando sui loro giovani petti, nei quali batte la forza della vita insieme con la voglia di affermarsi quali campioni della Vita.
Ciao!
Un abbraccio da P.Fernando e i ragazzi/e del Letran
