In data  16/7/2011 è stata costituita  la “Delegazione Italia- Romania”; da quel giorno la Mănăsteria Cavanis di Paşcani, condivide  la stessa appartenenza  territoriale con le opere Cavanis italiane: Scuole, Casa di Spiritualità del Sacro Cuore e Parrocchie, diventando così un'unica realtà della presenza Cavanis in Europa.

Nei giorni 23/28 luglio 2011, con la prima assemblea della nuova Delegazione, è iniziato un cammino comune di conoscenza e di aiuto reciproco.

Grazie all’abnegazione di Padre Luigi Scuttari (coadiuvato dai Padri Arcangelo Vendrame e Angelo Moretti) che è riuscito, in condizioni avverse, ad edificare la Casa per accogliere i giovani, il nuovo Rettore Padre Antonio Elcio Aleixo può iniziare l’opera di condivisione del Carisma Cavanis con i fratelli romeni (a questo proposito si legga il Notiziario della Curia Generalizia n° 77 da pag 58 sul sito ufficiale della Congregazione Cavanis).

I cattolici in Romania sono il 5% della popolazione; una minoranza che ha subito l’oppressione del regime comunista e l’atteggiamento ostile della Chiesa ortodossa, ma ha saputo mantenere salda la propria fede ed il rispetto ai propri Pastori.

La comunità di Paşcani  ora ci offre una grande opportunità per conoscere ed apprezzare una vitalità religiosa che le nostre comunità stanno perdendo e per iniziare il cammino ecumenico verso l’unità dei cristiani.

Proposte di aiuto e condivisione:

- Dotare la casa di testi dell’Antico Testamento (in inglese ed italiano) così da permettere l’inizio di un corso biblico. I testi in lingua romena sono pubblicati dalle altre confessioni religiose, ma non da quella cattolica.

- Finanziare con un prestito un’associazione di mamme  (sotto forma di cooperativa, od altro in base alla legislazione locale) per l’apertura di una scuola materna (da dedicare al venerabile Padre Basilio o ai Padri Fondatori). Il prestito dovrebbe garantire l’affitto di un locale idoneo per il periodo massimo di un anno, poi l’associazione restituirà parzialmente quanto ricevuto, alla Mănăsteria Cavanis, che potrà utilizzarlo per altre opere.

- Ospitare nelle comunità italiane i giovani romeni per esperienze spirituali alla Casa Sacro Cuore o di attività ricreative nei nostri oratori, ma anche scolastiche: un eventuale presenza nella scuola di Chioggia per la frequenza ai corsi professionali.  Lo stesso vale per i nostri giovani, un campo di lavoro a Paşcani  per  una collaborazione con la Mănăsteria Cavanis.

- Aprire un Centro di pastorale Universitaria a Jaşi