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Padre Fernando da Tangum Filippine)

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Agosto 2013 Padre FernandoAccadde al Letran di  Tagum SCUOLA MATERNA–ELEMENTARE–MEDIA DIRETTA DAI  PP. CAVANIS  IN MINDANAO, FILIPPINE Carissimi amici e benefattori,  nel nostro piccolo mondo filippino la pausa estiva è già un bel ricordo consegnato nelle pagine della memoria.

Infatti fin dal 3 giugno le aule del Letran si sono rianimate con la presenza di allievi e docenti, come d’estate fioriscono i giardini e ogni cosa si rilancia nella gioia di vivere.

All’apertura del nuovo anno scolastico ci siamo contati...e il totale ancora una volta e’ salito, pur avendo dovuto dire di no a moltissimi altri che avrebbero voluto far parte della nostra bella scuola. Il fatto e’ che gli spazi abitabili sono limitati, e non si può pensare a costruire nuove aule, poiché la priorità va data alla trasformazione di quelle esistenti come impone il nuovo curriculum introdotto dal Ministero dell’Educazione. La Scuola Media e quella Elementare erano prima separate, e in tutto si estendevano per l’arco di 10 anni. Ora la distinzione fra i due corsi è stata abolita, il corso di scuola inferiore è stato non solo unificato, ma anche allungato con l’aggiunta di due anni in più. La giustificazione appare banale: diluire il peso del programma di studio, al fine di facilitarne l’apprendimento! Quando mai, allungando l’acqua in pentola, si può ottenere una minestra migliore?  Ma non basta. Il nuovo curriculum prevede che agli studenti sia offerta la possibilità di imparare anche i rudimenti di svariati mestieri, a scelta. Così vengono aboliti i corsi professionali post-diploma (accessibili a quelli che non continuavano gli studi superiori e preferivano entrare subito nel mondo del lavoro), e si arricchisce il menù offerto dalla scuola inferiore con ulteriori piatti da cucinare a seconda dei gusti.

La novità può anche non dispiacere, però costringe ad adeguarsi in tempi brevi, accollandosene le non piccole spese logistiche. Noi abbiamo messo in bilancio, per quest’anno, la preparazione di due ambienti ad hoc: un miniappartamento (60 mq) per la pratica dello housekeeping (pulizie della casa), e un laboratorio per addestrarsi come falegnami, muratori ed elettricisti. Negli anni a venire altri locali saranno trasformati per questo progressivo adeguamento, con la speranza che la provvidenza ci garantisca i fondi necessari.

Venendo ora al nuovo anno scolastico, la carovana del Letran si è messa in moto con ordine e puntualità nel viaggio lungo dieci mesi che porterà docenti e alunni fino alle prossime vacanze del 2014. Una prima sosta, sabato 15 giugno, ha registrato l’assemblea generale dei genito-ri, ai quali e’ stato vivamente raccomandato di tenersi in contatto con la scuola, sia per far sentire ai figli la continuità tra famiglia naturale e famiglia educante, sia per collaborare con gli educatori alla formazione globale della giovane generazione. Nella stessa occasione, un tocco speciale e’ venuto dalla  vestizione dei nuovi iscritti di prima elementare. P.Fernando, come direttore della scuola, ha ricevuto e abbracciato ogni bambino/a, che i genitori gli hanno affidato come “genitore spirituale”, affinchè egli (insieme con la maestra) mostri visivamente la realtà di Dio, Padre e Madre.

Durante il mese di luglio, quelli della scuola media hanno espresso la loro creatività in un simpatico “Recycling Project” connesso con lo studio della Health (salute)  e con il quale sensibilizzare i compagni di scuola sulla necessità di riutilizzare i materiali che di solito vengono scartati dopo l’uso.

Agosto, in Italia, porta con sé le ferie. Qui invece è il mese in cui la scuola celebra i giochi detti Intramurals, insieme con la festa del patrono S.Giuseppe Calasanzio. Quest’anno la Messa di apertura, in coincidenza con la festa dell’Assunta, è stata presieduta dal P.Tiburce, africano trapiantato nelle Filippine, e coronata dalla pre-senza dei due diaconi, Rev. Buddy e Rev. Armand, nonché da alcuni postulanti che presto entreranno in Noviziato. Così anche tra i giovani del Letran è gettata la rete vocazionale e aperta la strada per diventare padri Cavanis, e farsi continuatori della nostra missione educativa.

Degna di menzione è anche la partecipazione di un nostro educatore laico, Roland D. Mamon, al capitolo generale della Congregazione, che si e’ svolto in Roma nella prima metà del mese, e nel quale e’ stato dato spazio al ruolo sempre più significativo dei laici nell’applicazione del carisma Cavanis nel mondo contemporaneo.